Di passaggio nella Savoia, zona vitivinicola del sud-est della Francia ignota credo anche agli stessi francesi, mi soffermo nell’angolo vini di un negozio di prodotti bio e mi faccio consigliare.
L’Apremont é una AOC Vin de Savoie, vino bianco il cui vitigno é la Jacquère, ovviamente autoctono, prodotto a 10 km da Chambéry. La cantina é il Domaine Giachino che dal 2006 produce vini biologici con tanto di marchio AB (“Agriculture Biologique”) e certificazione “Nature et Progrès”.
Sempre curiosa di scoprire e provare tutto ciò che é nuovo e inesplorato, oltre al fatto di essere inevitabilmente attirata dall’originalità dell’etiquetta, non esito sulla scelta…e neanche 24 ore dopo la bottiglia é pronta all’assaggio.
Ebbene, pur da neofita di questi vitigni francesi savoiardi di alta montagna, sono rimasta incredibilmente sorpresa da tanta qualità: il colore é giallo paglierino, molto tenue, il profumo é quel delicato aroma di agrumi, bergamotto, lieve mela e fiori bianchi. E in bocca l’acidità dà quel corretto apporto di freschezza e leggera sapidità perfettamente bilanciate da un buon livello di morbidezza. E’ un vino leggero, sia per il contenuto alcolico (11,7% vol) sia per la struttura e proprio per questo lo consiglio per accompagnare dei primi con salse di verdura o piatti a base di formaggi come fondue, raclette e – per stare sul locale – una gustosa tartiflette farcita di reblochon.
Non nego che una visita a questa cantina, quasi mia vicina di casa, é nelle mie top priorities: per ora mi limito ad assaporare il loro ottimo prodotto.