Sinceramente, io sono per il salato. Eppure quando é il momento bisogna essere pronti…e lasciarsi andare.

Siamo alla fine di un lauto pasto con amici, di quelli con cui non ti vedi tutti i week-end, per cui un pranzo che inizia alle 12.30 e finisce alle 18.00 é a dir poco “ovvio”. E quindi un vino passito é d’uopo, direi addirittura indispensabile.

Questo Aleatico Passito dell’Elba DOGC, souvenir di una lontana vacanza all’Isola d’Elba, é quello che ci vuole: con una tarte aux pommes home-made, la nota dolce e invadente di questo vino rosso passito é perfetto, nota di frutta sciroppata, estremamente dolce e piacevole, anche da solo per il famoso scopo da “meditazione”. Ma una meditazione tra amici, che sorridono e scherzano, che rivedono insieme i momenti magari anche difficili dei mesi passati, ma che lascia speranza per i mesi a venire.

E tutto sembra piu’…dolce.