“Every family has one”: così é scritto su questa intrigante e simpatica etichetta di “The Scallywag” – Chardonnay 2018 della Hugh Hamilton Wines, con tanto di pecora nera sullo sfondo.
E questa pecora nera é in effetti il simbolo di questa azienda produttrice del Sud Australia che appare su tutte le sue etichette. Perché pecora nera? Perché cosi’ si definisce Hugh Hamilton, quinto delle sei generazioni che identificano una delle piu’ vecchie aziende vinicole australiane che proprio nel 2017 ha festeggiato ben 180 anni di vita. Quindi si parla di audacia, di esperienza, di alta qualità (l’azienda é reputata tra le migliori cantine australiane) e aggiungerei di originalità.
Hugh Hamilton é una pecora nera perché si vuole discostare dalla normalità e dallo standard, perché cerca qualcosa di unico e lo ottiene in ogni suo vino.
Ma veniamo alla degustazione: questo Scallywag, prodotto da uve Chardonnay coltivate a circa 40 km a sud di Adelaide, ha un colore giallo paglierino scarico dai riflessi argentati. Appena aperto, sprigiona un profumo floreale molto intenso, gelsomino e ginestra, inebriante. Dopo qualche minuto, anche per l’effetto di una temperatura leggeremente superiore, si apre in un bouquet di frutti tropicali belli maturi e dolci come ananas e frutto della passione, ma sempre con sensazioni piacevoli e delicate, senza essere pesanti o sbilanciate.
In bocca é fresco e molto persistente senza essere troppo invasivo, estremamente equilibrato.
E’ per me uno Chardonnay di qualità sopra la media, per nulla complicato, adatto ad accompagnare piatti di verdura, carni bianche e primi piatti non troppo grassi.
Io ho provato a portare l’Australia a Milano, così l’ho abbinato a un risotto allo zafferano: ottimo risultato.
Felice di sentirmi anch’io una pecora nera!