#LABEL#
I vini della rinomata cantina Vietti, che domina le Langhe sulle colline di Castiglione Falletto, sono legati visceralmente a un nome: Gianni Gallo. Questo artista di Dogliani, nato e vissuto in ambiente di terra e vigne, ha firmato tutta la gamma di etichette di Vietti, dal Moscato al Dolcetto d’Alba, al Barbera d’Alba fino alla etichetta del prezioso Barolo Riserva Villero vendemmia 1982. É proprio questa Riserva Villero, prodotta solo nelle annate migliori, che si vanta delle famose “etichette d’autore” (tra i cui autori citiamo per esempio Pier Paolo Pasolini, Oliviero Toscani, Renzo Piano) e che nasce da una cena tra amici in casa Vietti-Currado intorno a una bottiglia di barolo. Tra questi amici vi é anche Gianni Gallo.
Adoro la cura del dettaglio e soprattutto i soggetti di Gianni Gallo: uccelli, insetti, alberi, frutti, fiori di campo (come questo dente di leone per il Nebbiolo Perbacco) realizzati con tecniche diverse (acqueforti, disegni, xilografie) per dare vita alla natura e ai colori di Langa, proprio come i vini di Vietti.

#WINE#
Il Nebbiolo Perbacco di Vietti 2019 subisce una fermentazione di 3-4 settimane in acciaio. In seguito fa un passaggio in barrique e botti grandi e successivamente affina in acciaio. Perbacco ha un colore rosso rubino brillante e al naso sprigiona subito la tipica nota di violetta, seguita da note di ginepro, humus e pepe bianco. I tannini mordono sul vivo, é un rosso schietto e pulito: direi che pur essendo un giovane 2019, si beve benissimo e senza pretese. Ottimo con formaggi ai tartufi o selvaggina da piuma.

Background: pittura a tempera realizzata con pennelli grandi
Picture: @corradotibaldiphoto